SONO VENTUNO .... DIECI DI FILA!

Due giornate di gare tra semifinale e finale con una formula assai discutibile che rimette tutto in gioco dopo una "Regular Season" che praticamente serve poco o niente ........ RISULTATO? Nessuna incertezza sull'esito finale perchè già a metà gara la Brixia si era messa sul petto il suo 21° scudetto. Troppa la differenza sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo rispetto alle pur brave avversarie. "VENTUNO" scudetti non si vincono per caso bensì sono il frutto di una programmazione a lungo termine che il nostro club ha saputo mettere in campo a partire dal 1990, da quando cioè ha potuto disporre di un impianto dove potersi allenare quotidianamente. Da allora non è stato semplice continuare a crescere, anche perchè nel mondo della ginnastica c'è molta invidia e poca competenza. La maggior parte dei nostri 21 scudetti sono stati vinti con ginnaste che si allenavano senza alcun sostegno da parte della Federazione; semplici ginaste che lavoravano con tanta buona volontà accompagnate dalla nostra Società con i suoi tecnici ed i suoi dirigenti sempre pronti a "LAVORARE" e ad investire tutte le risorse possibili per farle migliorare. Le ginnaste che oggi sono praticamente la squadra nazionale e che gareggiano in serie A per noi hanno potuto crescere garzie agli investimenti che il nostro club ha deciso di dedicare a loro. Se oggi siamo così forti lo dobbiamo principalmente a noi stessi, ai nostri sacrifici, alle nostre rinunce e ad una guida, non solo tecnica, che il mondo intero ci invidia. Oggi Enrico è anche il Direttore Tecnico ed il Responsabile delle Squadre Nazionali ma quanto ha dovuto lottare per poter sviluppare le sue idee e per poterle mettere a disposizione di tutti? Oggi è un giorno di festa, uno dei tanti che il nostro club si è conquistato sul campo, da domani si torna al lavoro per cercare nuovi traguardi per noi e per la ginnastica italiana.

   ENRICO

   CASELLA

   D.T.N.F.

Sono felice per la prestazione di tutte le ginnaste che fanno parte della rosa delle squadre nazionali. Nonostante l'importanza per i club della gara in se, abbiamo potuto sperimentare alcune soluzioni che saranno molto utili in funzione dei prossimi Campionati del Mondo di Anversa. Nessun nuovo infortunio e la consapevolezza che dovremo lottare per conquistarci un posto alle prossime olimpiadi di Parigi sono ciò che ci resta dopo queste giornate napoletane. Bene così e avanti così i nostri obbiettivi sono chiari, sta a noi fare di tutto per raggiungerli.